Guida pratica 2024
Il Conto Termico incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. I beneficiari sono principalmente le Pubbliche Amministrazioni, ma anche imprese e privati, che possono accedere a fondi per 900 milioni di euro annui.
Il Conto Termico è un contributo statale e non può eccedere il 65% della spesa ammissibile sostenuta. I soggetti privati intesi, ad esempio, come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di
impresa, possono accedere al Conto Termico per:
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di
climatizzazione invernale dotati di pompe di calore; - installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad
integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale; - sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
Procedura di accesso agli incentivi
Preliminarmente il soggetto responsabile è tenuto a registrarsi sul portale dedicato del GSE nella sezione Area Clienti https://applicazioni.gse.it.
Il soggetto responsabile, a seguito della conclusione dell’intervento, deve presentare la richiesta di concessione degli incentivi al GSE (Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A.), attraverso la sezione dedicata del sito www.gse.it.
La richiesta deve essere presentata, a pena di esclusione, entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’intervento, che non può superare i 90 giorni dalla data di effettuazione dell’ultimo pagamento.
Il GSE provvede, tramite bonifico bancario a favore del soggetto responsabile, alla liquidazione su base annuale degli importi dell’incentivo calcolato. Per importi fino a 5.000€ è prevista l’erogazione dell’incentivo in un’unica rata, importi superiori vengono invece erogati in 2 o 5 rate annuali costanti a seconda del tipo di intervento.
Tipologie degli interventi incentivabili
Gli interventi devono essere realizzati in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, ad esclusione di quelli in costruzione (categoria catastale F/3), dotati di impianto di climatizzazione.
Interventi e spese ammissibili ai fini del calcolo dell’incentivo
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale, anche combinati per la produzione di acqua calda sanitaria, dotati di pompe di calore, elettriche o a gas.
Documentazione da allegare alla richiesta di accesso all’incentivo
Richiesta di concessione degli incentivi (modello 1 delle regole applicative del D.M. 16 febbraio 2016) unitamente alla copia fotostatica di un proprio documento d’identità in corso di validità;
Delega (modello 4 delle regole applicative del D.M. 16 febbraio 2016) del soggetto responsabile al soggetto delegato, solo nel caso in cui il soggetto responsabile abbia delegato un soggetto terzo a operare sul portale GSE in proprio nome e per proprio conto;
Autorizzazione del proprietario (modello 8 delle regole applicative del D.M. 16 febbraio 2016) dell’edificio/immobile su cui l’intervento è realizzato, nel caso in cui il soggetto responsabile non sia il proprietario dell’edificio/immobile;
Fatture e documentazione idonea a dimostrare i pagamenti effettuati (quali a titolo
esemplificativo: ricevute dei bonifici, mandati di pagamento, ricevute con carta di credito).
Attenzione!!
In aggiunta a quelli elencati sono necessari altri documenti di carattere tecnico e specifici per
tipologia di intervento realizzato come specificato dalla tabella 31 dell’Allegato 1 delle regole
applicative del D.M. 16 febbraio 2016, vedi anche pagina successiva.
Attenzione!!
Le fatture devono essere caratterizzate dai seguenti elementi:
- devono riportare il riferimento al D.M. 16.02.2016;
- devono descrivere con chiarezza la tipologia d’intervento oggetto d’incentivazione;
- devono riportare la Partita IVA del soggetto emittente beneficiario del pagamento e il
nominativo del soggetto responsabile, compreso il codice fiscale e/o la Partita IVA; - devono essere intestate al soggetto responsabile;
- la somma degli importi deve coincidere con la spesa totale consuntivata indicata nella scheda
d’ammissione.
Le ricevute dei bonifici effettuati dovranno essere caratterizzate dai seguenti elementi:
- la causale deve riportare il riferimento al Decreto Ministeriale del 16.02.2016;
- la causale deve riportare il riferimento al numero della fattura e relativa data;
- se non già presenti in altro punto della ricevuta del bonifico, la causale deve riportare Partita IVA e codice fiscale del soggetto beneficiario del pagamento e del soggetto responsabile;
- in caso di pagamento effettuato da un soggetto diverso dal soggetto responsabile la causale deve riportare la frase: ”pagamento effettuato per conto di … (nominativo e codice fiscale del soggetto responsabile)”.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare le regole applicative del D.M. 16 febbraio 2016 pubblicate sul sito web del G.S.E.
DOCUMENTAZIONE VALIDA PER OGNI TIPO D’INTERVENTO
- Visura Catastale storica dell’immobile;
- Copia carta d’identità (fronte e retro);
- Tessera Sanitaria (fronte e retro);
- Numero di Cellulare;
- Attenzione requisito Importante: Immobile deve essere accatastato prima del 2012;
- Data di costruzione stimata dell’immobile;
- Registrazione sul sito GSE;
REPORT FOTOGRAFICO RELATIVO AD UNA PRATICA CONTO TERMICO CLIMA
- n. 2 Foto dell’unità interna del vecchio clima, prima di smontare la macchina.
- n. 2 Foto della parete Vuota, prima di montare la nuova unità interna.
- n. 2 foto unità interna nuovo clima, appena si monta la macchina.
- n. 1 Foto targa vecchio clima, posta nell’unita interna.
- n. 1 Foto targa Nuovo clima, posta nell’unita interna.
- n. 2 Foto dell’unità esterne del vecchio clima, prima di smontare la macchina esterna.
- n. 2 Foto con supporto/parete vuoto, prima di montare la nuova unità esterna.
- n. 2 Foto nuova unità esterna clima, appena si monta la macchina.
- n. 1 Foto targa Vecchio clima, posta nell’unita esterna.
- n. 1 Foto targa Nuovo clima, posta nell’unita esterna.
REPORT FOTOGRAFICO RELATIVO AD UNA PRATICA CONTO TERMICO SOLARE TERMICO
- n. 2 Foto Terrazzo vuoto (da prospettive diverse)
- n. 4 Foto con struttura Vuota Montata (da stesse prospettive come da foto terrazzo vuoto).
- n. 2 Foto con un solo collettore montato.
- n. 2 Foto con i due collettore montato.
- n. 4 Foto con tutto il sistema solare montato (Struttura, collettori, Bollitore e Idraulica).
- n. 1 Foto Targhe dei due collettori.
In entrambe le casistiche, nel caso fossero presenti apparecchi esistenti:
- Foto targa Caldaia a Gas esistente (se non è presente la caldaia a gas, comunicare se è presente
uno scaldabagno a gas o elettrico).; - Foto targhe unità interne Climatizzatori;
- Foto targa Camini o stufe Biomassa (pellet – legna – altro).
N.B. Le foto Richieste devo essere assolutamente chiare, leggibili e stampabili.